Oggi vi voglio raccontare di me e del mio lavoro.
Sono un’attrice, e durante il mio percorso ho incontrato il burlesque, arte performativa alla quale devo molto. Ho scoperto il burlesque nel 2010, dopo che Dita Von Tease si esibì a S. Remo. Quando l’ho vista, ho capito che era perfetto per me, dato che ha molto a che fare con la sensualità e il corpo, ma poi anche con il teatro e con il cinema! Infatti si sposava perfettamente con la mia passione sfrenata per la Old Hollywood degli anni 40′, quei look retrò fatti di capelli a onde e abiti mozzafiato…insomma come dire, un’arte che ho sentito subito affine alla mia personalità!
Gli devo molto perchè mi ha permesso di lavorare su me stessa, e di crescere…all’inizio è stato quasi uno shock: non ero abituata ad affrontare il pubblico “a viso scoperto” o ” a nudo” , ma non tanto per il doppio senso dello spogliarsi, (avevo fatto la modella e non ho mai provato imbarazzo nello stare nuda), quanto al mostrarmi senza una maschera! Nel mestiere dell’attore ci si nasconde sempre dietro un personaggio: nel burlesque invece ero IO, che guardavo in faccia il pubblico, interagivo con lui…non ero proprio abituata a farlo, e la timidezza prendeva il sopravvento.
Inoltre nel burlesque dovevo portare in scena il MIO universo espressivo, e non interpretare quello di un’altro, come mi capita spesso nel mestiere di attrice… e confesso che anche quello non è stato semplice, “uscire allo scoperto” coi miei gusti e le mie scelte, mi facevano sentire esposta e criticabile, c’è voluto un po’ per abituarmici e prenderci gusto. Più di tutto mi hanno incoraggiata le conferme e gli apprezzamenti che arrivavano soprattutto dalle altre donne, che apprezzavano le mie proposte, sempre super femminili, e anche il coraggio di salire a spogliarmi su un palco.
Grazie al burlesque mi sono liberata anche dei complessi sul mio corpo, che posso assicurarvi noi tutte abbiamo, e lo dico con la sicurezza di anni d’insegnamento di questa disciplina. Questo perchè da sempre l’immagine, e ripeto L’IMMAGINE, della donna viene sempre giudicata e sottoposta a critiche. La società purtroppo ancora molto maschilista,ha creato modelli inarrivabili di perfezione (e giovinezza), ai quali è praticamente impossibile aderire, e lo dico io, che pur essendo stata modella e longilinea, ho sempre avuto un seno abbondante.
Col burlesque ho imparato a piacermi e a mostrare certe imperfezioni che soprattutto dopo la gravidanza (gemellare!!!) mi sono ritrovata addosso. Ho instaurato col mio corpo una confidenza maggiore, e ho preso sempre più consapevolezza del potere femminile quando è espresso appieno.
E tu? Che rapporto hai col tuo corpo? Cosa ti piacerebbe mostrare di te, e su cosa invece stenderesti “un velo”?